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Perché scegliere un pavimento in resina

Il settore edilizio ha da tempo avviato un processo di radicale cambiamento, perseguendo la via dell’innovazione. La sperimentazione sui materiali ha infatti permesso nel giro di pochi anni di reinventare e rinnovare il modo di abitare, giungendo a soluzioni pratiche ma al contempo altamente prestanti ed estetiche. All’interno di tale percorso i pavimenti e i rivestimenti in resina, un tempo impiegati perlopiù in ambito industriale, si sono fatti sempre più strada anche nei contesti domestici, conquistando il podio dei materiali più impiegati ed apprezzati (insieme a legno e gres).

Materiale fortemente versatile e ricco di potenzialità, la resina è oggi in grado di sposare prestazione e bellezza, e visto anche il suo rapporto qualità-prezzo è giunta ad incarnare l’avanguardia ed il futuro dell’edilizia, ma anche del design.

La scelta di un pavimento in resina per i propri spazi non è infatti la scelta di un pavimento prefinito e pronto all’uso così come è stato campionato, ma è l’inizio di una scelta progettuale che, dopo la posa, potrà regalarci ambienti unici ed inimitabili.

Resina
una soluzione pratica e veloce, a costi contenuti

Il successo dei pavimenti in resina è stato certamente sancito, anzitutto, dalla possibilità di rinnovare completamente e facilmente l’immagine dei propri spazi, senza dover ricorrere a pesanti e radicali opere di smantellamento.

Le resine utilizzate nell’edilizia sono realizzate tramite miscele di materiali di diversa durezza e granulometria, naturali o sintetici, ed altri componenti che, volta per volta, variano a secondo del campo di applicazione previsto. Come già detto un pavimento in resina ha la peculiarità di una posa che deve essere progettata, prefiggendosi l’obiettivo di trovare la soluzione ideale per soddisfare tutte le esigenze in gioco.

Resina: una soluzione pratica e veloce, a costi contenuti

Siano esse “a pellicola”, “autolivellanti”, in malta resinosa, o in resina-cemento, le pavimentazioni in resina possiedono sempre uno spessore complessivo davvero minimo, il che permette, tra gli altri vantaggi, di evitare gravosi lavori di rettifica e raccordo del preesistente (come porte e infissi); questa loro peculiarità, unita a proprietà adesive eccezionali, permette inoltre la loro applicazione su ogni superficie (anche su quelle particolarmente refrattarie all’adesione), rendendo dunque più agevole il rinnovo degli ambienti senza dover necessariamente demolire le vecchie pavimentazioni o i vecchi rivestimenti.

Pavimentazioni in resina: durevoli e sicure

Esistono pavimenti in resina di numerose tipologie, con caratteristiche tecniche e qualitative differenti, ma accomunati da innegabili qualità di resistenza.

È questo il motivo per il quale i pavimenti in resina sono da sempre stati prescelti in ambito industriale, dove i carichi sono spesso consistenti e le sollecitazioni molte. La resistenza meccanica delle resine impiegate nell’edilizia deriva infatti proprio dalla loro stessa costituzione: tramite polimerizzazione assumono durezza ma al contempo flessibilità, oltre ad assumere proprietà antistatiche, ignifughe, oleorepellenti ed idrorepellenti.

Proprio grazie alla loro elasticità le resine resistono inoltre molto bene agli sbalzi termici senza fessurarsi, dote che unita al sottile spessore che le contraddistingue offre il vantaggio, anche, di un’ottima conducibilità termica, facendone materiale particolarmente indicato nei casi di impianti termici a pavimento.

Pavimentazioni in resina: durevoli e sicure

Ma c’è di più: oltre alla resistenza meccanica e termica le resine sintetiche godono di una buona resistenza chimica, fronteggiando bene gli attacchi di varie sostanze aggressive se trattate con specifiche e mirate finiture.

Tutte queste proprietà, insieme ad una facile manutenzione, consentono alla resina una massima durevolezza nel tempo; senza mai scordarsi che l’eventuale rimozione o rinnovo di un pavimento in resina sarà altrettanto rapido e semplice , anche qualora la scelta fosse mossa dal semplice desiderio di un “cambio di look”.

La struttura monolitica dei pavimenti in resina, priva di fughe e di giunti, consente poi senza dubbio di godere di superfici non solo estremamente facili da pulire, ma certamente più igieniche. Da non sottovalutare gli stessi vantaggi estetici che vengono offerti dalla continuità delle superfici resinose, che permette di ottenere ambienti percettivamente più ampi e “spaziosi”.

Pavimenti in resina:
un design irripetibile e “su misura

Ogni ciclo resinoso è progettato tenendo conto delle singole esigenze del cliente, ed è il risultato di un insieme di scelte che dagli ambiti di applicazione spaziano fino al gusto personale, comprendendo materiali, decorazioni e finiture differenti.

Da ciò deriva che nessun pavimento in resina sarà mai uguale ad un altro, e nessun pavimento in resina sarà dunque replicabile. Ciò che si crea, quando si sceglie un pavimento in resina, è dunque in sostanza una sorta di opera d’arte che vive, sotto i nostri piedi, con una sua unicità.

Pavimenti in resina: un design irripetibile e su misura

Molteplici sono le forme decorative consentite dalle resine, così come svariate le tinte e le colorazioni che possono assumere, permettendo così di dare davvero libero sfogo alla fantasia di ognuno: effetti monocromatici, spatolati, nuvolati, riflettenti, oppure personalizzati, che associati alla versatilità propria delle resine le rendono adatte ad ogni destinazione d’uso e ad ogni gusto. A seconda poi delle resine impiegate, altrettanto svariate le finiture applicabili, che modificando la brillantezza delle superfici trattate, rendendole lucide o opache, ruvide o lisce, e proteggendole, consentono di raggiungere risultati senza eguali.

Non solo pavimenti:
rivestire e arredare con la resina

Resina: una soluzione pratica e veloce, a costi contenuti

Proprio grazie alla sua versatilità e bellezza la resina si presta dunque a divenire essa stessa complemento d’ arredo, ma non solo quale rivestimento delle superfici calpestabili. Con le resine possono infatti essere rivestiti veri e propri pezzi d’arredo, unici e dal carattere forte: lavorando su pareti, cornici, specchiere, tavoli, porte, armadi o pannelli decorativi utilizzati come quadri, le resine possono “arredare” e conferire agli ambienti un tocco decisamente minimal chic e di forte impatto.